E sicuro? Molti credono che l'idrogeno sia pericoloso perché esplosivo. In realtà, l'idrogeno on demand, o idrogeno su richiesta, non viene mai stoccato; si produce solo la quantità necessaria, al momento dell'uso. Questo lo rende molto più sicuro dei serbatoi ad alta pressione, contribuendo così all'energia sostenibile.
E davvero economico? Il dubbio principale è che sia costoso. Ma produrre idrogeno pulito dall'acqua richiede poca energia elettrica e, grazie a sistemi efficienti, i risparmi di carburante superano i costi.
Funziona su tutti i veicoli? Sì, perché non sostituisce il carburante ma lo integra, migliorando la combustione. È applicabile su veicoli a benzina, diesel, camion, generatori e perfino imbarcazioni.
È una tecnologia sperimentale? No. La produzione di idrogeno tramite elettrolisi dell'acqua è conosciuta da oltre un secolo. La novità è la miniaturizzazione e l'efficienza dei nuovi sistemi, che la rendono praticabile per tutti.
L'elettrico non è meglio? L'auto elettrica viene spesso presentata come l'unica soluzione green. Ma ha limiti enormi: batterie costose, smaltimento inquinante, tempi di ricarica lunghi, dipendenza da materie prime rare. L'idrogeno on demand è complementare, immediatamente disponibile e più sostenibile.
Che impatto ha sull'ambiente? Riduce emissioni di CO2 e inquinanti, migliora la qualità dell'aria e riduce i consumi del carburante. Inoltre, utilizza semplice acqua demineralizzata.
Quanto dura? I sistemi hanno una vita utile lunga e richiedono poca manutenzione. È un investimento che si ripaga con i risparmi di carburante.